Quando dobbiamo progettare o ristrutturare un bagno, uno degli elementi fondamentali è proprio la scelta della porta, ma quale soluzione è la più efficace?
1. Porta a battente
La comune porta a battente è la scelta più tradizionale ma non sempre la più efficiente, questa soluzione infatti priva la stanza di spazio utile che in un bagno è fondamentale, e una volta aperta, occupa una porzione di parete che altrimenti potrebbe ospitare oggetti utili.
2. Porta scorrevole classica
Salvaspazio per eccellenza, una porta scorrevole può fare la differenza soprattutto nei casi di spazio limitato.
Una porta scorrevole permette di recuperare centimetri preziosi, sia all’interno della stanza grazie alla mancanza di un raggio di apertura, che sulla superficie del muro, che altrimenti sarebbe coperto.
3. Porta scorrevole rasomuro
Nel caso in cui il bagno in questione sia secondario o di servizio, e si voglia integrare completamente la porta nel muro così da renderla quasi invisibile la migliore scelta è una porta scorrevole rasomuro, questa opzione permette di avere un pannello porta libero da qualsiasi elemento esterno di finitura.
4. Porta scorrevole in vetro
Per i più esigenti in quanto a design una porta in vetro è l’ideale, il vetro è un materiale elegante e leggero e quando è decorato può diventare un’opera d’arte fornendo allo stesso tempo luminosità alla stanza. Per ambienti come il bagno tutti i modelli di porte scorrevoli sono caratterizzati da una finitura satinata o opaca che rispetta la privacy di chi è all’interno.
5. Porta scorrevole a doppia anta
Nel caso di una stanza bagno di dimensioni generose, con nessuna particolare esigenza di spazio, una porta scorrevole a doppia anta può dare un ampio respiro all’entrata del nostro bagno dando risalto alla spaziosità della stanza, e scegliendo un modello di porta trasparente si potrà fornire un ulteriore punto di entrata per la luce aiutando così l’illuminazione, particolare da non sottovalutare se si parla di grosse metrature.